Nel Counseling ti alleno all'ascolto, che non è solo autoesplorazione, ma trasformazione della tua realtà . Se esiste l'ascolto, però, dobbiamo dire che esiste anche il non-ascolto.
Counseling: il non-ascolto sciupa la tua vita?
Oggi ti parlo proprio del non-ascolto perché, se trascuri le sue intromissioni nella tua vita, potresti finire col trovarti in situazioni che non ti appartengono.
Sempre a causa di una condizione di non-ascolto, potresti essere portato o portata a lavorare male. Ma perché, se tu ami tanto fare le cose per bene? L'antidoto – e partiamo subito dalle soluzioni – è quello di mettere in campo la tua presenza, fisica e mentale. Ma senza fermarti ai "sintomi" superficiali
Counseling: l'ascolto deve essere una pratica quotidiana
Ci sono alcuni aspetti da tenere quotidianamente sotto'occhio, per evitare che il non-ascolto ti rovini la vita, una giornata alla volta. E se serve aiuto, ricorda che le sessioni di Ascolto Online possono insegnarti questa pratica di osservazione trasformativa.
Il non-ascolto: imparare a vederlo
Cos'è il non-ascolto? Si tratta di un'assenza di presenza a sé. Ma non solo.
Se vuoi monitorare il non-ascolto hai bisogno di fare attenzione ad alcuni aspetti della tua ruotine. Osserva quante volte, non ascoltandoti, dici "sì" mentre invece è "no", ad esempio.
Counseling: ascoltare le situazioni in forse
Anche il "forse" dovrebbe essere considerato come un "no". Se sei in forse, datti il tempo di decidere. E comunicalo agli altri: "ho bisogno di più tempo per decidere". Dillo sapendo che, se si offendono, quella è la parte di lavoro che spetta a loro.
Non scivolare via dal sentire
La tua pratica è quella di sentire. Accorgiti: la tua presenza scivola via ogni volta che non ti prendi il tempo per dare una risposta sentita. Magari accade con la persona con cui vivi, magari con i tuoi colleghi di lavoro. Fa lo stesso. Inizia ad accorgerti.
Il non-ascolto è un insetto che si mimetizza tra i fatti e le parole di ogni giorno, e ruba energie. Per vederlo, dal momento che il non-ascolto si mimetizza nelle cose quotidiane, devi fermarti.
Osserva con attenzione e intenzione ciò che vivi e ciò che ti accade. Allora, inizi a vedere dove si nasconde il non-ascolto.
La grande difficoltà nel riconoscere tutto ciò che non è ascolto sta nel fatto che dobbiamo monitorare anche la relazione con gli altri, ma senza farci carico di loro.
Counseling e non ascolto: ricapitoliamo
Non-ascolto: sono tutte le circostanze in cui decidi troppo velocemente, scivoli via dal tuo sentire reale, dici sì quando invece è no, o forse.
Altro non-ascolto? È presente ogni volta in cui fai qualcosa controvoglia. Sia chiaro, non è il "controvoglia edificante" che ti permette di crescere, ma si tratta di un "favore" o di una mansione che ti appesantiscono.
Quando ti metti all'ultimo posto
Non-ascolto, è anche quando scegli di lasciare per ultime le tue priorità . Perchè riusciamo ad essere educati e cortesi con chiunque, tranne che con la nostra persona?
Molti di noi, però, si affannano ad accontentare prima le richieste degli altri, e dimenticano le proprie. Questa gocciolina di non-ascolto è una delle più potenti. Perchè? Giorno dopo giorno, finisci per credere di non essere la tua priorità .
Essere presenti, respirare, osservare
Quando vogliamo migliorare il nostro grado di presenza, non occorre imprimere forza a questo intento. Non serve più presenza, per eliminare il non-ascolto. Basta la presenza, esserci.
Non serve più attenzione, per evitare che gli altri si prendano tutta la nostra gentilezza. Basta l'attenzione, per intercettare cosa non è ascolto.
La presenza, veicolata dal respiro, e l'osservazione, veicolata dal fare attenzione, possono illuminare, penetrare e sciogliere il non-ascolto. Un passo alla volta e nel tempo. Così capiterà che, una bella mattina, ti sveglierai e dirai "basta" al multitasking del tuo capo, "basta" ai clienti e alle persone che ti prosciugano.
Counseling: serve anche per allenare la tua presenza
Da ora, prova ad allenare la tua presenza attraverso il respiro e l'arte dell'osservare i fatti della tua vita. Non ti costa nulla, è gratis, e puoi fare pratica quante volte vuoi. Se credi che io possa esserti utile, invece, sentimoci. Sarò onorata di aiutarti.
Counseling: perché il non-ascolto è contagioso
Una riflessione: il non-ascolto è contagioso.
Se, al tuo fianco, hai persone che non si ascoltano, anche tu tenderai a prendere questa attitudine. Perché noi siamo anche le persone che frequentiamo.
Aggiungo. Il non-ascolto è come polvere di grafite che ti resta sulle dita: se hai le dita sporche, è difficile credere che ciò che toccherai resterà pulito (i tuoi pensieri, le tue azioni...).
Giulia Scandolara - Tarologa professionista, Gestalt e Art Counselor