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Olismo: quando ti disorienta

Aggiornamento: 15 apr


Giulia Scandolara Counseling online, lettura dei tarocchi online, tarologa

I miei clienti sono i primi a dirlo: più volte l'olismo ha regalato loro solo esperienze vuote.

Faticano a riconoscere un professionista vero in mezzo a tanta fuffa. E in passato si sono fidati con troppa facilità di un fiume di incompetenti.


Pare, inoltre, che sia proprio difficile 'scovare' chi la vita te la sa davvero cambiare in meglio. L'olismo, insomma, è un gran casino.

Olismo: il caleidoscopico mondo della crescita personale

Il mondo delle discipline olistiche, più che farti ritrovare, a volte ti confonde. L’olismo è un campo minato, un parco giochi.


Incensi e pietruzze ci stregano. Spendiamo tanto in suppellettili, oggetti da collezione. Ma alla fine abbiamo ben poco giovamento.


C'è chi vuole manifestare 'i propri poteri sottili', e chi dice di poter canalizzare. Tutti canalizzano oggi. Ci basta un manuale, sì, e possiamo anche parlare con i morti. Cura? Benessere? In realtà se ne vede ben poco.


Giulia Scandolara Counseling online, lettura dei tarocchi online, tarologa

La ricerca spirituale: poco spirituale e molto 'ricerca infinita'

Il retreat del guru o della ricercatrice spirituale è sempre in Toscana, con colazione vegana e piscina sotto la stanza. Tutto a cifre allucinanti: è un pacchetto preconfezionato che ricorda il villaggio vacanze di un Marocco inesistente creato apposta per turisti.


Le persone sono sempre più alla ricerca dell'ultimo corso, o di una formazione in tuttologia che permetta loro di... fare che? Accumulare sapere senza per forza combinarci qualcosa. Potremmo quasi parlare di un capitalismo zen e sapienziale.


I luoghi dell'olismo

I luoghi dell’olismo (interiori ed esteriori) sono espuriati dalle ombre umane. Si medita in mezzo alla natura, nel silenzio, magari tutti vestiti di bianco.


Potendo scegliere, ecco, sarei più per una meditazione fra gli scaffali del supermercato, dove la società rivela davvero chi è, offrendo reali aspetti su cui meditare.

Perché meditare nel silenzio è facile. Mentre creare silenzio, innestandolo a posti dove tutto è concitato è invece arduo.


Giulia Scandolara Counseling online, lettura dei tarocchi online, tarologa

La facciata olistica e il cambiamento

Nell'olismo, il cambiamento, il ritorno a sé avvengono attraverso un corollario di luoghi comuni: il palo santo, l’incenso, il libro che ci insegna a parlare con le dee dentro di noi, la mala da indossare anche all’aperitivo. Perché così vestiamo il cambiamento.


La facciata olistica non mi è mai piaciuta. E mi ha sempre lasciata con domande inevase: da dove arrivano tutti i cristalli che la gente compra? Cosa se ne fanno, le persone, di tutti i costosissimi corsi accumulati negli anni? Dove finiscono? Molti mi rispondono: "in un cassetto".


Olismo: il mio punto di vista

Dov’è che si va, per cambiare davvero: questo dovrebbe essere il punto. Quando ho deciso di occuparmi di relazione d’aiuto, ormai 10 anni fa, lo sapevo, che non mi sarei sentita a mio agio sotto l’etichetta dell’olismo. Perché non è reale.


L'olismo si estranea dalla realtà e non è davvero a presa diretta con i problemi della gente. Meglio il giornalismo d'inchiesta, meglio l'arte, meglio l'antropologia, a questo punto...


Crescita personale: le ombre ci servono

Il mio punto di vista (ad esempio nel Counseling online) è pratico, pragmatico, votato a una concretezza a tratti disarmante.


Per cambiare la propria condizione di vita serve uno sguardo lucido sulla realtà personale. La spiritualità è tutta qui. Nel modo in cui noi sappiamo accogliere le verità del nostro quotidiano senza ripulirlo dalle ombre.

Sono le ombre, a servirci. Non (solo) le nostre abbaglianti e luminose meditazioni, fatte quando siamo piantati nel nulla del paesaggio perfetto.


Giulia Scandolara Counseling online, lettura dei tarocchi online, tarologa

Il paesaggio perfetto è l’inquietudine del quotidiano

Nulla ci vieta di amare gli strumenti olistici (anzi!) a patto che siano loro, ad entrare nel reale. A patto che non si scivoli, cioè, noi, fuori dalla nostra storia, alla ricerca di un profumato rifugio zen. Sandalo o patchouli?


Il paesaggio perfetto per guarire le proprie ferite è quello 'dell'odierno'. È il nostro scomodo posto familiare. È la stessa rabbia che ci divora da dentro. Sì, la rabbia può essere il nostro punto di partenza. Come lo sono anche la malinconia, il senso di solitudine, eccetera, eccetera...


Il Counseling e il cambiamento personale, a partire da punti di realtà

Nel Counseling non c’è alcuna edulcorazione della realtà. Si parte dai nodi, dal dolore, e dalle cose scomode.


È tutto perfetto, se impariamo ad accogliere il nostro quotidiano. Siamo già nella nostra palestra olistica. Stiamo già frequentando 'il corso costoso' che ci farà crescere. È la nostra vita. Non stiamo forse sudando come dei dannat* per il nostro vissuto?


Il punto di partenza è oggi: l'insoddisfazione, la gastrite, il collega antipatico, il compagno che scappa, la madre possessiva, la famiglia priva di amore. Sono questi, i nostri veri insegnanti. Non sono maestri 'di bianco vestiti'. Piuttosto, indossano i panni della normalità.



Giulia Scandolara Counseling online, lettura dei tarocchi online, tarologa

La normalità ci fa paura, l’olismo ci conforta (male)

Accogliere la nostra realtà, così!, cruda come si presenta ogni giorno, è l’atto più rivoluzionario che possiamo compiere. Qui, accettando le ombre, possiamo capire dove collocarci per manifestare (stavolta davvero) il nostro potere, nella vita.


Desideriamo super poteri senza nemmeno conoscere le nostre emozioni

L’olismo sembra essere un posto per confortarci. E a volte non è nemmeno quello: ci lasciamo confondere dalle sue mille luci colorate. Vogliamo essere magici senza passare per la normalità.


Desideriamo super poteri, doni che sembrano mancarci. Come se, avere un paio di occhi, una coscienza e un cervello, ecco, non fosse mai il corredo di doni necessari.


Giulia Scandolara Counseling online, lettura dei tarocchi online, tarologa

L'orrore del normale

Nell’orrore del normale vi è una scala di Giacobbe che conduce 'al paradiso'. E per questa scala si sale, si sale, fino a trovare – no, non degli insegnamenti stereotipati – ma un dialogo intimo con la nostra anima.


Cosa significa manifestare sé stessi

Questo è un viaggio solitario, dove la prima azione coraggiosa non è 'meditare davanti a una foresta tranquilla'. Ma essere noi in mezzo al caos quotidiano, portando sempre di più la nostra originalità in mezzo a questa Babele.


Che forza c'è nel manifestare, qui, la nostra posizione sulle cose del mondo?


Quando capiamo di avere un potere

La crescita personale è quell’atto rivoluzionario in cui capiamo di esistere. E capiamo che, come esseri vivi, possiamo plasmare il mondo in base ai nostri valori.


Quando iniziamo a plasmare la nostra piccola fetta di realtà in base a ciò in cui crediamo (azioni tangibili alla mano) allora (e solo allora) possiamo dire di avere intrapreso davvero un viaggio verso noi, verso ciò che possiamo esprimere e portare nel mondo.


Il mio modo di fare Counseling ti accompagna in questa missione, evitando tutti i lucenti inganni del compiacimento olistico. Amen!


Giulia Scandolara - Tarologa professionista, Gestalt e Art Counselor




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